Un tè a Casa Giusti. Amedeo Bartolini presenta “Il perdurante uso della lingua latina: dalla satira ‘Il Mementomo’ di Giuseppe Giusti al latino quotidiano di oggi”
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Sabato 24 febbraio 2024, ore 16. Ingresso libero
Un nuovo appuntamento per la rassegna di incontri letterari a ingresso libero, conferenze e letture per approfondire la conoscenza del patrimonio del museo e della memoria del poeta, organizzati e realizzati grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici di Casa Giusti
Come è ormai tradizione nel salotto di Casa Giusti, sorseggiando una tazza di tè, studiosi, autori e specialisti presenteranno le storie e le vicende di personaggi che hanno legato la loro vita al territorio di Monsummano Terme in un dialogo con la poesia, la letteratura, tra storia, arte, architettura e musica.
Sabato 24 febbraio alle 16 Amedeo Bartolini presenta “Il perdurante uso della lingua latina: dalla satira “Il Mementomo” di Giuseppe Giusti al latino quotidiano di oggi”
Una riflessione sulla lingua italiana come naturale evoluzione della lingua latina a partire dalle ragioni della notevole presenza di espressioni latine nelle satire di Giuseppe Giusti come il Mementomo e il Dies irae. Il perdurare dei sostantivi agenda, alibi, lapis, lavabo, rebus ecc. e l’uso comune di parole latine nell’italiano di oggi bus, focus, libido, tutor, video e innumerevoli altre.
Amedeo Bartolini, già insegnante liceale di Letteratura italiana e latina a Montecatini Terme (Pistoia), è presidente dell’Associazione “Amici di Casa Giusti”. Ha pubblicato saggi storici e letterari e in particolare sono da ricordare i contributi L’influenza di Giuseppe Giusti nell’affermarsi della lingua nazionale, Un’altra faccia del poeta satirico: Giuseppe Giusti tra scienza e tecnica della prima metà dell’Ottocento e la monografia Riscoprire Giuseppe Giusti. Religiosità e modernità (Polistampa, Firenze 2019).
Museo nazionale di Casa Giusti