Direzione regionale Musei nazionali Toscana

La Notte degli Archivi. Apertura straordinaria serale degli archivi del Museo Archeologico Nazionale di Firenze (MAF) e dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP) con visite guidate tematiche


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Venerdì 7 giugno 2024, ore 18 e 18.45, Ingresso gratuito prenotazione obbligatoria

Il Museo archeologico nazionale di Firenze (MAF) e l’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP) partecipano alla nona edizione della Notte degli Archivi con “Archivi in dialogo. #passioni per l’archeologia” un’apertura straordinaria serale degli archivi con due visite tematiche alle 18 e alle 18.45, a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

La Notte degli Archivi, patrocinata dall’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana, rientra nel programma del Festival Archivissima per la promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivisitici, dedicato quest’anno alle passioni.

La visita guidata parte dall’Archivio IIPP con “Preistoria, una passione condivisa. Paolo Graziosi e i suoi colleghi nell’Archivio IIPP” che illustra la fitta rete di contatti e di interazioni che Paolo Graziosi, fondatore dell’IIPP, ebbe durante la sua lunga carriera di studi. Le raccolte di miscellanee conservano traccia tangibile delle amicizie e dei rapporti intercorsi con i più grandi studiosi della preistoria del secondo Novecento, le foto completano con la testimonianza visiva questa vicinanza, insieme ai volumi del Fondo Graziosi e al carteggio tra Paolo Graziosi e Luigi Bernabò Brea, uno dei maggiori archeologi del XX secolo.

La visita proseguirà all’interno dell’Archivio Storico del MAF con “Mentre infuria la bufera. La protezione del patrimonio archeologico durante la Seconda Guerra Mondiale”. A partire dagli inizi degli anni Trenta, con la prospettiva ormai inevitabile di un nuovo conflitto mondiale, il Ministero della Pubblica Istruzione indicò come provvedere alla difesa di monumenti e opere in caso di coinvolgimento dell’Italia in un evento bellico. Anche la Soprintendenza per le Antichità dell’Etruria mise fin da subito in atto le azioni richieste, stilando elenchi che si rivelarono preziosi quando, con il passaggio del fronte durante la ritirata dell’esercito tedesco, si rese necessario nascondere le opere d’arte in pericolo: faldoni, fascicoli, telegrammi e relazioni rievocano quei momenti, densi di impegno civile, rischi e difficoltà.

 

La serata si concluderà con la visita all’Archivio Fotografico del MAF con “4 novembre 1966. Frammenti di passioni attraverso gli scatti dell’Archivio Fotografico del Museo Archeologico Nazionale di Firenze”. Quando la furia dell’Arno travolse anche il MAF, coprendo con una coltre di fango le sale del Museo Topografico dell’Etruria, il giardino e i locali che si trovavano al piano terreno del Palazzo della Crocetta, fu grazie alla passione di decine di uomini e donne che la maggior parte del materiale archeologico e documentario fu recuperata e restituita alla comunità. Dopo una breve visita introduttiva nell’archivio, una suggestiva video proiezione mostrerà gli straordinari scatti di quei mesi intensi, passati documentando ogni singola vetrina e setacciando montagne di fango per ricostruire un passato che si temeva sepolto per la seconda volta.

 

Le visite si svolgeranno in due turni di circa un’ora e mezza alle 18.00 e alle 18.45. È necessaria la prenotazione inviando una email a drm-tos.archivio.maf@cultura.gov.it. L’ingresso alla visita sarà da via della Pergola 65, Firenze