Basilica di San Francesco
Giorni, orari di apertura e modalità di ingresso
Orario estivo (1 aprile – 31 ottobre)
Lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 9:00 – 19:00
Domenica e festivi ore 13.00 - 18
I mercoledì 17 luglio, 31 luglio, 14 agosto, 28 agosto e 9 ottobre la basilica sarà straordinariamente aperta in orario 14:30 - 18:30
Domenica 21 luglio la basilica sarà straordinariamente aperta anche dalle 20 alle 24, in occasione del concerto "Splendori barocchi".
Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura. Interruzione dalle ore 10.30 alle 11.00 per svolgimento della funzione religiosa
Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura
Interruzione visite dalle ore 10:30 alle 11:00 per funzione religiosa
Chiusa 25 dicembre, 1 gennaio.
Le visite alla Cappella Bacci / Ciclo pittorico di Piero della Francesca sono esclusivamente con prenotazione obbligatoria per un massimo di 30 persone per ogni turno della durata complessiva di 30 minuti online all'indirizzo: discoverarezzo.ticka.it
Anche per gruppi di più di 20 persone è obbligatoria la prenotazione all'indirizzo: info@arezzointour.it.
La prenotazione dovrà obbligatoriamente essere saldata con almeno tre giorni lavorativi d’anticipo (escludendo dal conteggio sia il giorno di visita che quello di prenotazione) rispetto alla data prevista per la visita. Non si accettano prenotazioni per il giorno stesso.
La biglietteria del museo non effettua prenotazioni per singoli o per gruppi e chiude 30 minuti prima del Museo.
La prima domenica del mese è previsto l'ingresso gratuito senza prenotazione anticipata.
Al botteghino fisico non si applica prevendita e/o prenotazioni su biglietti gratuiti mentre on line e/o tramite portale rivenditore viene applicata una tariffa di over commission di € 3 per ogni biglietto.
Intero: € 6 + € 3 diritto di prevendita
Ridotto: € 2 + € 3 diritto di prevendita
Gratuito (+ € 3,00 diritto di prevendita)
Biglietto unico circuito museale aretino: Basilica di San Francesco, Museo di Casa Vasari e Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate
Intero: € 20 (€ 17 + € 3 commissioni di servizio)
Ridotto: € 11 (€ 8 + € 3 commissioni di servizio)
La basilica gotica, ricca di testimonianze ad affresco della pittura aretina del Trecento, accoglie uno dei massimi capolavori del Rinascimento, la Leggenda della vera Croce di Piero della Francesca, lo straordinario ciclo dipinto dall’artista tra il 1452 ed il 1455 c.a. nella Cappella Bacci. Le luminose storie di Piero della Francesca, restituite al loro splendore nel 2000, al termine di un lungo intervento di restauro, rappresentano una meta imprescindibile per quanti considerano la civiltà rinascimentale una delle maggiori conquiste dello spirito umano.
La nuova illuminazione, realizzata grazie al progetto Light is Back di iGuzzini, esalta la ‘pittura di luce’ di Piero della Francesca, tutta la sua cristallina leggibilità, le forme, lo spazio e il colore.
Il ciclo illustra alcune delle storie della Legenda Aurea di Jacopo da Varagine del XIII secolo, fonte iconografica sulla quale si basano molte raffigurazioni degli artisti toscani e italiani a partire dal Trecento. Scena dopo scena narra la storia del legno della Croce di Cristo, dal seme dell’albero posto nella bocca di Adamo morente fino alla riconquista della Croce dalle mani di Cosroe fatta dall’imperatore Eraclio ed al suo ingresso finale a Gerusalemme. Tra paesaggi cari all’artista e architetture dipinte, la stessa Arezzo arroccata sulla collina e Sansepolcro con i suoi edifici in prospettiva, figure eleganti e geometricamente perfette accompagnano l’osservatore nel racconto e nella Storia.
Nella basilica hanno particolare risalto, oltre alle vetrate istoriate di Guglielmo de Marcillat, la Cappella Tarlati con l’Annunciazione attribuita a Matteo Lappoli, il grande Crocefisso ligneo sull’altare maggiore, attribuito al Maestro di San Francesco, gli affreschi opera di Spinello Aretino, ed altre opere di pregio e il Monumento funebre di Francesco Roselli.