Museo nazionale di Palazzo Mansi
Dal 1° ottobre 2024 al 13 gennaio 2025:
da martedì a sabato dalle 12.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 17.30);
prima e terza domenica del mese dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
Chiuso lunedì, 2a e 5a domenica del mese, 1 gennaio, 25 dicembre e 2 aprile 2024
Per le visite guidate dei gruppi è necessario informare preventivamente il museo chiamando il numero 0583 55570 o scrivendo a drm-tos.museilucchesi@cultura.gov.it
Il secondo piano del Museo e l'Archivio sono temporaneamente chiusi. Ci scusiamo per il disagio.
ll Laboratorio di Tessitura rustica Maria Niemack apre al publico solo con visite guidate speciali segnalate su questo sito.
Per informazioni: +39 334 653 8242
Accessibilità: gli utenti con ridotta capacità motoria possono visitare tutto il Museo
BIGLIETTI: intero € 4.00 - ridotto € 2.00;
Cumulativo Musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi: intero € 6.50 - ridotto € 3.25 (valido tre giorni). Ingresso gratuito per i visitatori di età inferiore ai 18 anni.
Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge previste per i musei statali.
I biglietti sono in vendita anche on-line
Il Museo nazionale di Palazzo Mansi, vero e proprio museo-residenza, costituisce un documento esemplare delle dimore dei mercanti lucchesi. Trasformato alla fine del XVII secolo dalla famiglia Mansi, che ne era proprietaria, in “palazzo di rappresentanza” e allestito secondo il gusto barocco imperante, si configura oggi come importante esempio di “museo nel museo”. Negli ambienti di questa tipica residenza lucchese, che conserva gran parte degli arredi originari e un prezioso ciclo di arazzi di manifattura di Bruxelles, è custodita la Pinacoteca con dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo. Al secondo piano sono allestite le sezioni dedicate all’Ottocento e al Novecento e negli ambienti che accoglievano le cucine del palazzo è collocato il Laboratorio di tessitura rustica Maria Niemack, che espone telai e strumenti otto-novecenteschi.
L’edificio: Palazzo Mansi
Il Palazzo racchiude la secolare storia dell’omonima famiglia che, a partire dal XVI secolo, fu in grado di diversificare i propri interessi affiancando all’attività tradizionale di tipo agricolo e fondiario iniziative commerciali, incrementando notevolmente fortuna economica e prestigio sociale. Di impianto tardo-cinquecentesco, frutto dell’unione di case torri preesistenti, il palazzo fu acquistato nel 1616 da Ascanio Mansi. Nell’operazione di rinnovamento commissionata da Raffaello Mansi all’architetto lucchese Raffaello Mazzanti e attuata tra il 1686 e il 1691, vennero ristrutturati in un sontuoso stile barocco gli interni del piano nobile, con affreschi che esaltano o in vario modo alludono alla gloria della famiglia. Altri interventi di recupero e di ammodernamento furono realizzati da Luigi Mansi nel Settecento. Il palazzo fu venduto allo Stato nel 1965 e come Museo nazionale fu aperto nel 1977.
Scarica il nuovo depliant del museo con tutte le informazioni in italiano e inglese.
Altre informazioni su www.luccamuseinazionali.it e su Ogni museo un’emozione che ti fa crescere