Direzione regionale Musei nazionali Toscana

L’Homme Armé – Festival FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze. I concerti nei Cenacoli fiorentini


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Da lunedì 8 settembre a giovedì 25 settembre 2025. Prenotazione consigliata

Il Cenacolo del Fuligno e il Cenacolo di Andrea del Sarto anche quest’anno sono tra i protagonisti della nona edizione di FloReMus, Festival Internazionale Rinascimento Musicale Fiorentino interamente dedicato alla musica tra Quattro e Cinquecento dell’associazione l’Homme Armé.
Dal 6 al 25 settembre 2025 10 concerti, 3 visite musicali, 6 conversazioni, esplorazioni guidate e momenti di ascolto andranno in scena  in luoghi storici del Rinascimento fiorentino, creando una profonda connessione tra musica e architettura.

FloReMus si conferma così un appuntamento prezioso per studiosi, appassionati e curiosi del repertorio rinascimentale, italiani e internazionali, in un dialogo costante tra passato e presente.

Tutto il programma, biglietti in prevendita e  prenotazioni sul sito hommearme.it/floremus/

Il programma dei concerti nei Cenacoli

Lunedì 8 settembre, 19, Cenacolo del Fuligno, via Faenza 40, Firenze (concerts à boire), ingresso 5 euro: Lamenti d’amore. Passioni e tentazioni barocche col duo Le musicali favelle (Marco Cristelli, tenore, Carlo D’Ariano, tiorba); musiche di Biagio Marini, Giovanni Girolamo Kapsberger, Claudio Monteverdi, Giovanni Rovetta. Un itinerario musicale che attraverso l’esplorazione di tematiche universali come l’amore, il dolore e la speranza permette di entrare in contatto con le emozioni più profonde e sublimi di alcuni brani di maestri del primo Barocco italiano.

Mercoledì 17 settembre, 19, Cenacolo di Andrea del Sarto, Via di San Salvi 16, Firenze (concerts à boire), ingresso 5 euro: Ensemble Dulcedo Ardens in Maddalene; musiche di Animuccia, Soto, Cozzolani, e anonimi. Maria Maddalena è una delle figure femminili sacre di più grande interesse nei secoli, eppure il personaggio che ha affascinato teologi, credenti e artisti è in realtà frutto di un’incomprensione delle scritture. Maria Maddalena di fatto è la fusione di tre personaggi distinti del vangelo: Maria di Betania sorella di Marta e Lazzaro di Betania, la peccatrice pentita che lavò i piedi di Gesù con le sue lacrime, e Maria di Magdala, piangente ai piedi della croce, prima a vedere il Cristo risorto e Prima Apostola. In questo programma eseguito a voci femminili e basso continuo, seguiremo attraverso l’occhio della pluridentitaria Maria Maddalena, un piccolo spaccato delle vicende del Vangelo, dalla crocifissione di Gesù fino al sepolcro.

Domenica 21 settembre, 21.15, Cenacolo del Fuligno, Via Faenza 40, Firenze (euro 18 intero, due persone insieme euro 30, ridotto under 30 euro 12) (concerti serali): SoloindueIl “cantar alla viola” dal Rinascimento a oggi, con Giovanna Baviera (voce e viola da gamba); musiche di Jacques Arcadelt, Luzzasco Luzzaschi, Pierre Sandrin, e autori contemporanei. Questa straordinaria virtuosa ci conduce in un luogo lontano, un altrove dove il mondo cortigiano si fonde con l’antica pratica del cantar alla viola. Una prassi che, come è noto, viene testimoniata in un importante trattato del Cinquecento, Il libro del Cortegiano (1528) di Baldassarre Castiglione, testo chiave della cultura rinascimentale e vero e proprio ritratto della corte umanistica. Cantare alla viola è un’attività che spesso veniva associata alla recitazione di un testo poetico nelle forme del mottetto o della frottola, una pratica che si rivela in questo programma nell’intimità della musicista con la dimensione musicale, l’interpretazione e la tensione dei versi.

Giovedì 25 settembre, 21.15, Cenacolo del Fuligno, via Faenza 40, Firenze (euro 18 intero, due persone insieme euro 30, ridotto under 30 euro 12) (concerti serali): L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo in Virgo et Mater. Intorno alla musica sacra di Giovanni Pierluigi da Palestrinamusiche di G. Pierluigi da Palestrina, Domenico Ferrabosco, Pierre Cadéac, Josquin Despres. Il programma, in occasione dei 500 anni dalla nascita, vuole rendere omaggio alla musica sacra (e non solo) di Palestrina, uno dei più prolifici autori del Cinquecento, osannato dai contemporanei, il musico eletto dalla chiesa di Roma come “princeps musicae”. Concentrandosi sulle cosiddette “messe parodie” le sue musiche vengono intrecciate a quelle di altri contemporanei o predecessori in modo tale da definire meglio la portata della sua nuova visione artistica.

Il festival FloReMus 2025 è stato realizzato col sostegno di: Estate Fiorentina 2025 – Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, MIC – Ministero della Cultura, Fondazione CRFirenze, Regione Toscana.

 

 


Cenacolo del Fuligno Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi