“Marino e Pistoia: di nuovo insieme”. Aperture straordinarie gratuite per le festività natalizie
Date di apertura
Inizio evento
Fine evento
14, 15, 21, 22 dicembre e 4, 5, 6 gennaio 2024. Dalle 10 alle 18. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
In occasione delle festività natalizie e dell’inizio del nuovo anno nuove aperture straordinarie gratuite del Palazzo e dell’ex chiesa del Tau per l’esposizi0ne Marino e Pistoia: di nuovo insieme
L’iniziativa, che rientra nell’ambito degli eventi di Pistoia Città del Natale, è promossa dalla Fondazione Marino Marini, in collaborazione con Comune di Pistoia e Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura e il sostegno della Fondazione Caript.
Circa 50 opere del Maestro, tra sculture e disegni, potranno essere ammirate al piano terra del Palazzo del Tau e nell’attigua ex chiesa sabato 14 e domenica 15 dicembre, sabato 21 e domenica 22 dicembre e sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio in orario continuato dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso previsto alle ore 17).
L’esposizione presenta una scelta di opere che fanno parte della collezione della Fondazione Marino Marini. L’ordinamento di questa esposizione, curata dal Comitato Scientifico della Fondazione, non è quello tradizionale delle esposizioni dedicate al maestro, centrate sullo sviluppo cronologico della sua opera oppure sui raggruppamenti tipologici, così caratterizzanti, della sua produzione: i Cavalieri, i Miracoli, le Pomone, i Giocolieri, le Danzatrici, i ritratti scultorei. Ragioni di spazio, e dunque di rapporto tra le opere e il loro contenitore architettonico, hanno fatto optare per una diversa soluzione, motivata da una evidenza documentaria.
Esistono importanti riprese fotografiche degli ateliers di lavoro di Marino Marini: lo studio all’Istituto Superiore delle Arti Applicate di Monza, negli anni Trenta; quello di Tenero, in Svizzera, dal 1943 al 1945; quello di piazza Mirabello a Milano, negli anni Quaranta e Cinquanta. In queste riprese, talvolta opera di fotografi di rilievo, le sculture si affollano a terra, in un dialogo apparentemente casuale tra di loro; in realtà evidenziano inaspettate relazioni iconografiche e formali, e spingono l’osservatore a verificare punti di vista di speciale interesse. Queste fotografie non avevano una destinazione privata: Marino stesso le volle pubblicate nei libri e negli articoli su periodico a lui dedicati.
L’allestimento qui proposto, con le opere collocate a terra nei gradoni dell’impluvium e distribuite negli spazi attigui, vuole restituire il clima visivo dell’atelier di Marino e invita i visitatori a riscoprire il suo linguaggio plastico, in alcuni casi in relazione col suo linguaggio pittorico, nella sua tensione espressiva e nella sua eleganza formale.
L’esposizione è allestita anche nell’attigua ex chiesa del Tau, di proprietà del Demanio dello Stato, affidata alla Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, che oltre a custodire sulle pareti un significativo ciclo di affreschi, databile agli anni Settanta del Trecento, opera del fiorentino Niccolò di Tommaso, ospita dal 2008 alcuni bronzi di Marino Marini.
A corollario della mostra allestita presso il complesso monumentale del Tau, attraverso un itinerario cittadino opportunamente segnalato, il progetto rende evidenti i luoghi che in città ospitano opere dell’artista: il cortile del Palazzo Comunale con il grande bronzo Miracolo (1953), la selezione esposta nelle Collezioni del Novecento di Palazzo de’ Rossi e l’intera sala dedicata a Marino e alla sorella gemella Egle nel Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni.
Modalità di visita. Viste le caratteristiche degli spazi ed il tipo di allestimento scelto, le visite saranno a numero chiuso per un massimo di 30 persone in contemporanea. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Non è necessaria la prenotazione.
L’ingresso principale all’esposizione è da Corso Silvano Fedi, 30. Sarà garantita un’accessibilità per i diversamente abili dalla loggia esterna del giardino (ingresso con cancello ex caffetteria) sempre su corso Fedi, con assistenza di personale addetto.
Le aperture straordinarie confermano e rafforzano l’indissolubile legame tra la città di Pistoia e Marino Marini, attraverso la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio artistico e documentale lasciato dal maestro alla città.
Per informazioni: http://www.fondazionemarinomarini.it, mail: comitatoscientifico@fondazionemarinomarini.it
Complesso e ex Chiesa del Tau