Mercoledì 24 luglio, dalle 17.30. Spettacolo incluso nel biglietto d'ingresso.

Si inaugura al Museo d’arte medievale e moderna di Arezzo il festival InDanza&InArte, giunto quest’anno alla dodicesima edizione. Mercoledì 24 luglio, alle 17.30, il museo aretino diventerà il suggestivo scenario dello spettacolo “Grazia et Licenzia: proemio delle nostre arti”, un percorso itinerante grazie al quale i visitatori saranno accompagnati in un’esperienza multisensoriale tra i capolavori d’arte esposti nelle sale, le performance coreografiche, la musica dal vivo e le parole delle guide. I movimenti dei danzatori e danzatrici del CAB – Collettivo Arezzo Ballet contribuiranno a sostenere una narrativa teatrale finalizzata all’esaltazione della bellezza del luogo in una serata unica nel suo genere dedicata a Giorgio Vasari in occasione dei 450 anni dalla morte, che nel Museo d’arte medievale e moderna di Arezzo è presente con due opere, l’Immacolata concezione e il Convito per le nozze di Ester e Assuero, uno dipinti su tavola più grandi del Cinquecento italiano.

La rassegna, promossa dall’associazione Progetti Per La Danza in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Toscana, con il patrocinio della Fondazione Arezzo Intour e della Fondazione Guido D’Arezzo e con il sostegno dell’azienda Safimet, è in programma fino a domenica 28 luglio e verrà scandita da un intenso calendario di iniziative volte a promuovere la formazione, l’educazione e la valorizzazione dell’arte coreutica nelle sue molteplici forme. Il programma prevederà le lezioni in tutte le discipline della danza, la consegna di borse di studio per accademie e l’audizione per il secondo anno del progetto CAB – Collettivo Arezzo Ballet.