Direzione regionale Musei nazionali Toscana

Presentazione del restauro e del nuovo allestimento del dipinto “Crocifissione tra i Santi Ludovico e Francesco”


https://museitoscana.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2025/03/03-684x1024.jpg

Date di apertura

Inizio evento
Fine evento

Sabato 29 marzo 2025, ore 11. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Sabato 29 marzo 2025, alle 11.00, nella Sala dell’Organo al primo piano del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi sarà presentato al pubblico il restauro del dipinto a olio su tela “Crocifissione tra i Santi Ludovico e Francesco”, opera di scuola fiorentina del XVII secolo.

Stefano Casciu, Direttore regionale Musei nazionali Toscana, Rossella Sileno, Direttrice del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere, Rosario Ruggero Terrone, Storico dell’arte, curatore del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere e Rossella Cavigli, restauratrice della Direzione regionale Musei nazionali Toscana, illustreranno i vari aspetti del restauro realizzato tramite Art Bonus grazie al generoso contributo dei mecenati. Fabio Pecorari, Direttore Generale della Banca di Anghiari e Stia, e Claudio Maggini, responsabile dell’Impresa Edile Maggini Claudio di Anghiari, porteranno la loro testimonianza su Art Bonus, lo strumento che dal 2014 incentiva il mecenatismo a sostegno del patrimonio culturale pubblico nazionale, garantendo come in questo caso una virtuosa collaborazione tra la Direzione regionale Musei nazionali della Toscana e i generosi benefattori.

Donato alla Propositura di Anghiari nel 1954, il dipinto entrò a far parte del patrimonio del museo in quanto parte della collezione di Don Nilo Conti, che ne volle con forza l’istituzione. Al centro della scena è Cristo crocifisso, la cui statuaria figura è sottolineata sui fianchi dal perizoma dai lembi volanti. Alla sua sinistra, in piedi, un santo vescovo con il pastorale; alla sua destra, inginocchiato e di profilo, san Francesco a mani giunte guarda verso di lui.

L’opera versava in cattivo stato di conservazione da lungo tempo. La lettura d’insieme risultava fortemente compromessa dalla presenza di abrasioni, piccole lacune e fenomeni di decoesione dal supporto, oltre che dalla stesura di vernici alterate e non omogenee e da numerosi ritocchi di restauro. Anche la cornice dorata e intagliata necessitava di un intervento conservativo.

Il dipinto, sul quale si stanno conducendo anche approfondite ricerche storico-artistiche, è stato oggetto di operazioni di preconsolidamento, pulitura, stuccatura delle lacune, integrazione della materia pittorica e della doratura, ritocco e verniciatura finale.

L’intervento conservativo, diretto dalla restauratrice Rossella Cavigli, è stato eseguito dalla restauratrice Alessandra Gorgoni, coadiuvata da Antica Maniera di Marco Santi per le operazioni di movimentazione e riallestimento dell’opera.

Il nuovo allestimento del dipinto, pensato dalla direttrice del museo Rossella Sileno per dargli maggior risalto, lo espone nel salone principale al secondo piano, in posizione più consona e rilevante rispetto alla precedente. La sala, caratterizzata dal soffitto ligneo dipinto e intarsiato e dal camino con lo stemma dei Taglieschi, accoglie dipinti a soggetto sacro su tela e su tavola del Cinquecento e del Seicento, in gran parte provenienti dalla Chiesa della Croce di Anghiari.

La nuova illuminazione del dipinto è stata realizzata da Tecnoelettrica Tecnologies & Solutions.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. A seguire visita accompagnata al dipinto restaurato


Museo delle arti e tradizioni popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi