Direzione regionale Musei nazionali Toscana

Presentazione del volume illustrato “Tutte le perle del mondo. Storie di viaggi, scambi e magnifici ornamenti”


https://museitoscana.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2024/04/Bronzino-Eleonora-di-Toledo-1549-711x1024.jpg

Date di apertura

Inizio evento
Fine evento

Mercoledì 17 aprile 2024, ore 17. Ingresso libero fino a esaurimento posti

«… questo vezzo di perle… Io voglio che il duca me lo comperi…perché io ne ho grandissima voglia»
Eleonora di Toledo

Rare e preziose, le perle hanno ispirato artisti e scrittori, conquistato in ogni epoca il favore di uomini e donne che le hanno incluse fra gli ornamenti prediletti. Maria Giuseppina Muzzarelli, Luca Molà e Giorgio Riello hanno dedicato a queste piccole meraviglie il volume illustrato “Tutte le perle del mondo. Storie di viaggi, scambi e magnifici ornamenti”, edizioni Il Mulino, che sarà presentato mercoledì 17 aprile alle 17 al Museo di Palazzo Reale dall’autrice, introdotta dal direttore Pierluigi Nieri, con la partecipazione di Euridice Mencarini della Gioielleria Bottega Etrusca, esperta in pietre preziose, gioielli e decor.

Un viaggio avventuroso dal Nuovo Mondo all’Asia, dal Venezuela al Golfo Persico e a quello di Mannar, dalle piazze dello smercio più frenetico come Venezia, Anversa e Siviglia, alla Cina e al Giappone per raccontare il linguaggio di queste piccole sfere bianche e luminescenti che nelle varie epoche storiche fino ai giorni nostri hanno simboleggiato e incarnato mille sfumature parlando soprattutto di potere, prestigio, bellezza. Una documentazione preziosa arricchita da innumerevoli immagini di quadri, stampe, disegni dove l’iconografia rivela molto delle ambizioni dei proprietari di perle e del loro “discorso sociale”, e ne è uno straordinario esempio il ritratto della duchessa Medici Eleonora di Toledo con il primogenito Francesco, eseguito da Agnolo Bronzino intorno al 1549, conservato al Museo nazionale di Palazzo Reale.

Come venivano pescate le perle? Chi le commerciava? Chi le indossava? Come giungevano nelle botteghe di orafi dalle mani sapienti e da lì, sotto forma di splendidi gioielli, nelle corti sfarzose a decorare i corpi e le vesti di re, regine, cortigiane e cortigiani? E quali erano i loro altri usi?

Tanti interrogativi che trovano risposta in questo prezioso volume.

Guarderemo molto all’Italia per gli usi sociali ma la pesca delle perle ci condurrà verso mari lontanissimi, e anche verso fiumi, più vicini, da cui si riversavano nelle piazze di maggior smercio e consumo le preziose piccole sfere. Una perla tira l’altra – commenta l’autrice – fino a comporre un filo che si snoda nel tempo e che collega città, ambienti, culture. Sempre aperto, il racconto delle perle può prendere innumerevoli direzioni…”

Un lungo viaggio tra le pieghe della storia scrutando abiti, accessori, acconciature, manufatti che hanno abbracciato il fascino delle perle. Un racconto attraverso testimonianze scritte e immagini, dove le perle “… hanno sì appassionato le donne, ma gli uomini sono stati tutt’altro che immuni dal desiderio di possederle e farne sfoggio”.

Maria Giuseppina Muzzarelli ha insegnato Storia medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda nell’Università di Bologna. Fra i suoi numerosi libri per il Mulino: «Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo» (nuova ed. 2008), «Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan, intellettuale e donna» (nuova ed. 2017), «Andare per le vie italiane della seta» (2022). Luca Molà ha tenuto la cattedra di Storia dell’Europa Rinascimentale all’European University Institute di Firenze e insegna Storia del Rinascimento nell’Università di Warwick (UK). Le sue ricerche si incentrano sulla storia dei commerci e delle comunità mercantili, dell’innovazione tecnica e della cultura materiale tra Medioevo e prima età moderna, con una particolare attenzione al mondo della seta e agli scambi tra Venezia e l’Asia. Giorgio Riello insegna Storia globale dell’Età moderna all’European University Institute di Firenze ed è docente di Storia globale all’Università di Warwick (UK). Nel 2011 ha ricevuto il prestigioso Philip Leverhulme Prize. È autore di numerose pubblicazioni sulla storia della moda, del tessile e del design in Europa e Asia in età moderna.


Museo nazionale di Palazzo Reale