
Cenacolo del Fuligno
Marzo 2025
Aperto mercoledì 5, giovedì 6, mercoledì 19, giovedì 20, mercoledì 26 e giovedì 27 dalle 14.30 alle 17:00, lunedì 3, sabato 8, lunedì 17 e sabato 22 e 29 dalle 9:00 alle 13:00 ingresso gratuito.
Aprile 2025
Aperto lunedì 7, sabato 12 e sabato 26 dalle 9 alle 13, mercoledì 9, giovedì 10, mercoledì 23 e giovedì 24 dalle 14:30 alle 17
Maggio 2025
Aperto lunedì 5, lunedì 19, sabato 10 e sabato 24 dalle 9 alle 13, mercoledì 7, giovedì 8, mercoledì 21 e giovedì 22 dalle 14:30 alle 17
Il Cenacolo fondato all’inizio del Trecento e poi ristrutturato intorno al 1430 era il refettorio monumentale del convento delle terziarie francescane della Beata Angelina da Foligno.
Ornato da un affresco del Quattrocento raffigurante l’Ultima Cena che reca sullo sfondo l’Orazione di Cristo nell’Orto, attribuito a Pietro Perugino, fu destinato a museo fin dal XIX secolo. Nel 1855 vi fu aperto il Museo Egizio, il 12 marzo 1871 il Museo Etrusco, nel 1894 la collezione Feroni. Dopo l’alluvione del 1966 è stato deposito delle opere d’arte danneggiate e quindi riaperto nel 1990, riunendo nella sala principale anche affreschi di Bicci di Lorenzo (1430 circa) provenienti da altri locali dell’antico convento di Fuligno e un Crocifisso ligneo di Benedetto da Maiano, ormai ricollocati nell’adiacente ex convento.
Attualmente ospita, oltre all’Assunzione della Vergine di Valerio Marucelli, un tempo sull’altar maggiore della chiesa di Sant’Onofrio, la Crocifissione e dipinti quattro-cinquecenteschi, testimonianza della diffusione del peruginismo in Toscana e in Italia.