Direzione regionale musei della Toscana

Museo di San Marco

Orari di Apertura e Biglietti
Apertura :

Dal martedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
2a e 4a domenica del mese dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
1° e 3° lunedì del mese dalle ore 8.15 alle ore 13.50. 

Apertura straordinaria Pasqua domenica 31 marzo dalle ore 8.15 alle ore 13.50.
La biglietteria chiude alle ore 13.20. 
Riapre al pubblico la Sala Greca
Fino  al 15 aprile 2024,  martedì, mercoledì e giovedì, ore 8.15 - 13.30.

 

Biglietti :

Intero € 8.00
Ridotto € 2.00 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 e i 25 anni.

Il biglietto è acquistabile anche con il bonus cultura 18app  
Riduzioni e gratuità secondo le norme di legge previste per i musei statali.

I biglietti sono in vendita anche on-line 
Prenotazioni facoltative tel: +39 055 294883.
Costo della prenotazione: € 3.00.

Il museo occupa la parte monumentale del convento domenicano di San Marco, capolavoro architettonico di Michelozzo voluto da Cosimo de’ Medici e costruito tra il 1437 e il 1443. Custodisce la più grande collezione al mondo di opere del Beato Angelico, uno dei massimi pittori del primo Rinascimento, che visse nel convento tra il 1438 e il 1445.  La visita al museo si snoda tra gli splendidi spazi del convento attraverso il chiostro di Sant’Antonio, la Sala dell’Ospizio, la sala del Refettorio, la sala del Capitolo e le celle dei monaci. Gli spazi museali convivono con l’attigua chiesa di San Marco e le parti adiacenti al chiostro di San Domenico ancora riservate alla vita conventuale. Tra le opere principali dell’Angelico si ammirano l’Annunciazione, capolavoro della pittura rinascimentale, la Deposizione, il Trittico di San Pietro martire, la Pala Di Annalena, il Giudizio Universale, la Pala di San Marco, la Madonna col Bambino e il Tabernacolo dei Linaioli. Le opere su tavola del Beato Angelico, furono qui raccolte negli anni venti del secolo scorso, quando il convento fu dichiarato monumento di importanza nazionale, nel 1869, e in parte trasformato in museo. Al secondo piano del convento si conservano gli affreschi che decoravano le celle dei monaci realizzati dal Beato Angelico fra il 1438 e il 1445.

Nel museo sono esposte altre opere di inestimabile valore storico-artistico, prime fra tutte il Cenacolo del Ghirlandaio, la Madonna col Bambino di Paolo Uccello, dipinti di Fra’ Bartolomeo e di Giovanni Antonio Sogliani, terrecotte dei Della Robbia e il famoso ritratto di Girolamo Savonarola dipinto da Fra Bartolomeo, che nel convento soggiornò a partire dal 1489. L’eccezionale patrimonio del museo è arricchito dall’esposizione di alcuni reperti architettonici recuperati durante le demolizioni ottocentesche del centro cittadino e dalla Biblioteca di Michelozzo costruita per espresso volere di Cosimo de’ Medici e arricchita della straordinaria raccolta di testi appartenuti all’umanista Niccolò Niccoli. Fu la prima biblioteca “pubblica” del Rinascimento, dove, in epoca laurenziana, si incontravano personaggi come Marsilio Ficino e Pico della Mirandola.

La  “Sala del Beato Angelico” già nota come Sala dell’Ospizio, riunisce la più importante raccolta al mondo di opere su tavola del Beato Angelico ed è stata completamente riallestita grazie al contributo dei Friends of Florence. La Sala,

Il ‘ritorno’ di Fra Girolamo Savonarola nelle celle dell’ex convento e una nuova luce per l’Annunciazione del Beato Angelico. Esposto per la prima volta al pubblico un busto inedito in terracotta policroma del celebre predicatore domenicano, unica effige a tutto tondo di epoca rinascimentale ad oggi conosciuta.

Accessibilità disabili
Marciapiede non raccordato alla strada; presenza di un gradino a scendere al portone di ingresso, superabile tramite una pedana mobile (richiedere al Personale in servizio). L’interno del Museo è accessibile: sono presenti una piattaforma elevatrice cabinata per raggiungere il primo piano (misure a norma) e una serie di pedane all’ingresso delle varie sale di esposizione. Il bagno per i visitatori disabili si trova al piano terreno. L’uscita non è percorribile per le sedie a rotelle, pertanto sarà necessario utilizzare  l’ingresso anche per uscire dal Museo.

Nel bookshop sono in vendita le guide del museo in diverse lingue, pubblicazioni d’arte e oggetti ispirati alle opere del Museo.

APP. Museo di san Marco è una APP ios android realizzata per accompagnare la visita al museo, ma può essere facilmente consultata  per approfondimenti sulle opere con immagini e video.

 

 


Eventi passati a partire dal 2023
“La prevenzione è il nostro capolavoro”. Per il mese internazionale della prevenzione del tumore al seno, ingresso gratuito in alcuni musei statali per i donatori KOMEN #GEP2023 Apertura straordinaria del museo di San Marco “FloReMus” Festival Internazionale di Musica Rinascimentale dell’Associazione L’Homme Armé. “Fra Angelico’s Communion: The Living Tableau” un film del regista americano Armondo Linus Acosta dà vita all’affresco della “Comunione degli Apostoli” del Beato Angelico Apertura straordinaria del Museo di San Marco Presentazione del Quaderno del Museo di San Marco “Sant’Antonino Pierozzi nel Museo di San Marco. Nel V centenario della canonizzazione”, del busto di Sant’Antonino attribuito a Baccio da Montelupo e della tela di Piero del Pollaiolo “Sant’Antonino ai piedi del Crocifisso” restaurata grazie al sostegno di Friends of Florence. Riapre al pubblico la Sala Greca “Beato Angelico, eccellente pittore e miniatore”. Una conferenza di Ada Labriola Visite guidate gratuite al Museo di San Marco Su Rai Cultura il video del restauro di “Sant’Antonino ai piedi del Crocifisso” del Piero del Pollaiolo. Nel cinquecentenario della canonizzazione del santo l’opera torna visibile al Museo di San Marco 8 marzo al museo gratis per le donne. Visite guidate gratuite alla collezione di dipinti del Beato Angelico Scambio di opere del Beato Angelico tra il Museo di San Marco e gli Uffizi. Esposta da oggi a San Marco la Tebaide nella Sala del Beato Angelico e agli Uffizi l’Incoronazione della Vergine riunita alla sua predella.